Clovis Maillet
Clovis Maillet è uno storico e un artista. È autore di una tesi all’EHESS sulla parentela agiografica medievale sotto la supervisione di Jean-Claude Schmitt (La parenté hagiographique XIIIe-XVe s., 2014). Specializzato in questioni di genere e parentela nella cultura visiva e clericale medievale, è autore di due libri su questo argomento: Les Genres Fluides, de Jeanne d’arc aux saintes trans (2020) e Un Moyen âge émancipateur co-autore con Thomas Golsenne (2021). Dall’inizio degli anni 2000 collabora con Louis Hervé alla realizzazione di performance e installazioni e alla realizzazione di film. Tra le sue pubblicazioni figurano Attraction Etrange (2012), Spectacles sans objet (2014) e L’Iguane (2017).
Alla ricerca di Eugen·i·e di Roma, santo e trans
“Sto cercando una persona cristiana del terzo secolo che fu decapitata e sepolta nelle catacombe sotterranee di Roma. Il suo sesso è cambiato nel corso della vita, così come il suo nome. I suoi compagni erano eunuchi, un terzo genere che oggi non esiste più. Da Roma, dalla Croazia, dalla Catalogna e dalla Borgogna, il culto di Eugenia si diffuse e fu gradualmente dimenticato. Forse perché la fluidità di genere caratteristica del primo cristianesimo coincideva sempre meno con le norme di un mondo ormai governato da uomini di potere piuttosto che da radicali, ragazze che rifiutano il matrimonio e persone trans“.
Il processo di Eugen·i·e su un capitello della Madeleine di Vézelay, XII secolo.