Matthieu Pastore
Matthieu Pastore è nato nel 1989 a Lione, in Francia. Dopo aver studiato la drammaturgia e la traduzione nella sua città natale, decide di intraprendere un percorso formativo alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Luca Ronconi. Ottiene il suo diploma in recitazione nel 2011. Ha lavorato con Elio de Capitani (Morte di un commesso viaggiatore), Damiano Michieletto (L’Opera de tre soldi), Pablo Solari (Scusate se non siamo morti in mare), Bruno Fornasari (Il Processo di K, Mattia), Laura Curino (Streghe), Renato Sarti (The Great Disaster, Gorla), Andrea de Rosa (Studio sul Simposio di Platone, Baccanti), Filippo Renda (Shitz, Il Marito Smarrito), Fabrizio Falco (Illusion Comique), Fabio Cherstich (Opera Panico). Come traduttore, ha lavorato con Fadhel Jaibi e ha tradotto in italiano Le ventiquattro ore di Tina Pools alla ricerca della sua felicità di Marie Henry, per il TeatroDue di Parma e The Great Disaster di Patrick Kermann, di cui è stato anche l’interprete, per la regia di Renato Sarti. Nel 2012, ha vinto il Premio Hystrio alla vocazione teatrale.