Petr Vaclav

Petr Vaclav
Periodo: 2010-2011
Professione: Subito dopo il crollo della cortina di ferro, Petr Vaclav, studente del FAMU, la scuola di cinema di Praga, lavora sui temi del passato del suo paese. In bianco e nero, parla dei vecchi contadini che rifiutavano di unirsi alle fattorie collettive; a colori, mostra la vita dei lavoratori vietnamiti nelle baracche, all’uscita delle fabbriche in Cecoslovacchia. Nel 1993, gira Mme Le Murie , ritratto di una anziana baronessa che è sopravvissuta a mezzo secolo di ostilità nella sua tenuta devastata. La cinepresa, mostrando le rovine di una sola casa, parla del crollo di mezza Europa (miglior film-documentario al Festival delle Scuole di cinema di Monaco). Poi, Petr Vaclav prepara in Canada un progetto sui nativi americani. Il lavoro viene interrotto a beneficio del suo primo lungometraggio, Marian , che racconta la vita di un bambino rom ceco cresciuto tra l’assistenza pubblica e il carcere. Molto realistico e girato con attori non-professionisti con un destino simile a quello del protagonista, il film si fonda su un approccio sia documentaristico che stilizzato. Ultimato nel 1996, il film è stato acclamato dalla critica. Vincitore del Leopardo d’argento al festival di Locarno, ha ottenuto molti riconoscimenti. Il suo film successivo, Les mondes parallèles , è stato scritto con Marie Desplechin. Questa volta, Petr Vaclav si immerge nel mondo della giovane borghesia bohemienne praghese. La sceneggiatura che descrive, tra sogno e realtà, la storia della fine di una relazione romantica, è stata finalista al Premio sceneggiatura del Sundance NHK. Il film è stato selezionato in concorso al San Sebastian Film Festival del 2001 e ha vinto il premio per il miglior film ceco dell’anno. Residente a Parigi dal 2003, Petr Vaclav ha girato in digitale diversi ritratti (per Arte) e un documentario in Siberia. Ha scritto le sceneggiature per i suoi prossimi lungometraggi:
Résurrections – un film-fiction che racconta di come i ricchi abbiano trovato un modo per diventare eterni, mentre la Terra muore sommersa;
Une histoire d’été pour l’hiver – un road movie intimista franco-italiano dove si incrociano passato e presente, fantasia e prosaicità della vita. L’ultimo progetto di scrittura su cui lavora Vaclav a Villa Medici avrà come contesto l’opera italiana del Settecento. Racconterà la storia di un compositore di grande talento che si perde nel mondo dello show business. Les mondes parallèles http://dailymotion.virgilio.it/video/x8l2a2_extrait-1-les-mondes- paralelles-de_shortfilms Marian http://dailymotion.virgilio.it/video/x8ag7n_extrait-numero-1-de- marian-de-petr_shortfilms http://dailymotion.virgilio.it/video/x8aj8o_2eme-extrait-marian-de- petr-vaclav_shortfilms http://dailymotion.virgilio.it/video/x8ajdo_3eme-extrait-marian-de- petr-vaclav_shortfilms