“Senza fine”, la mostra di Jacques Julien al Frac Normandie Caen

Jacques Julien, borsista 2020-2021, presenta dal 29 maggio al 19 settembre 2021 la mostra “Senza Fine” al Frac Normandie – Caen, alla quale l’artista franco-italiano Fabio Viscogliosi è associato per la loro vicinanza amichevole ed estetica.

La mostra prende forma dall’atelier romano di Jacques Julien a Villa Medici, facendo di quest’ultimo il centro stesso della mostra al Frac Normandie – Caen. In sottili giochi di forme, scale e simulacri, l’artista si sposta dal suo atelier a Villa Medici allo spazio espositivo del Frac dove espone nuove opere in relazione al contesto del momento: Roma, l’Italia, le collaborazioni artistiche, l’architettura e i giardini della Villa.

Jacques Julien nel suo atelier a Villa Medici, Accademia di Francia a Roma, 2021 © Gaëlle Hippolyte

La mostra è strutturata intorno a tre serie di opere, ognuna delle quali suggerisce un punto di vista diverso del lavoro in studio. Su un vasto palco rotondo di quattro metri di diametro, fanno una pausa le sculture antropomorfe della serie Les figurants, direttamente ispirate alle statue rinascimentali dei giardini della Villa.

Come una mise en abîme, la mostra si svolge anche all’interno di un secondo spazio chiamato Studiolo, una replica esatta dello studio in scala 1⁄4 di Jacques Julien, i cui progetti sono stati rilevati dai residenti architetti della Villa. Le sculture a grandezza naturale della serie Accessoires hanno lì la loro autonomia. Questa impostazione in scala suggerisce tanto l’idea di un modello preparatorio quanto quella di una pièce in cui l’arte è solo un gioco. I piani comuni del palcoscenico e dello Studiolo sono realizzati da Fabio Viscogliosi, il cui disegno offre una visione ravvicinata dei dettagli sul palco e una visione d’insieme di una certa realtà nello Studiolo. Il pavimento in legno e gli strumenti di misurazione evocano l’officina. La figura dell’asino, alter ego ricorrente di Fabio Viscogliosi, segnala la sua amichevole collaborazione nella mostra, visibile anche nella presenza di due dipinti inediti.

Più formale, l’opera Flip Flap, fa rivivere i ricordi televisivi degli anni ’70 e la “Linea” di Osvaldo Cavandoli, che l’artista rievoca qui in una sequenza animata in cui una figura “a bastone” dalla testa rotonda rotola.

Infine, come estensione narrativa dell’opera Flip Flap e della mostra, la figura “bastone” si installa nel cortile del Frac in una postura di equilibrio degna di un ginnasta sulla trave, “un po’ come se il personaggio di Flip Flap fosse andato fuori a fare ginnastica”.

 

Dal 29 maggio al 19 settembre 2021

Frac Normandie – Caen
7 bis rue Neuve Boug l’Abbé
14000 Caen

Orari d’apertura 
Dal mercoledì alla domenica dalle 14.00 alle 18.00
Chiuso il 14 luglio

Ingresso libero e gratuito

 

Mostra realizzata in co-produzione con il Frac Normandie – Caen

 

 

 

 

 

Immagine : Jacques Julien, Senza fine (immagine di sfondo da Philip Guston), 2020 © Adagp, Parigi, 2021