200 capolavori da Guido Reni a Damien Hirst passando per Rodin e Picasso
Dal 13 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 A cura di: Jean de Loisy & Sam Stourdzé
Compagne delle nostre fantasticherie, le pietre, più antiche della vita, hanno esercitato sugli esseri umani un fascino di cui ognuno di noi condivide l’esperienza: una raccolta, un lancio, una contemplazione ammirata. Poeti e artisti di tutte le epoche artistiche hanno testimoniato le profonde influenze che queste presenze silenziose hanno avuto sulle loro creazioni.
Segui la visita mentre Jean de Loisy, co-curatore della mostra, spiega la mostra attraverso la nostra playlist Soundcloud o il nostro canale Youtube:
Il grande scrittore surrealista Roger Caillois, la cui raccolta di notevoli esemplari minerali costituisce il prologo di questa mostra, descriveva così questo rapporto insistente: “Più di una volta mi è capitato di pensare che fosse opportuno guardare alle pietre come a una sorta di poesia.”
Accompagnata dalla prosa dello scrittore, la mostra Storie di pietra è il romanzo di questa frequentazione continua che rivela come questi minerali occupino una posizione decisiva tra il capriccio della natura e l’opera d’arte.
La mostra Storie di pietrapresentata a Villa Medici ha beneficiato dei prestiti di oltre 70 istituzioni e raccoglie quasi 200 opere, dal più antico minerale terrestre risalente a 4,4 miliardi di anni fa fino all’ultimo minerale creato dall’artista contemporanea Agnieszka Kurant, la Sentimentite. Il percorso si snoda in dieci sale espositive e prosegue nell’antica cisterna di Villa Medici, negli appartamenti del Cardinale Ferdinando de’ Medici e nell’atelier Balthus.
Le suggestioni che queste pietre hanno suscitato negli artisti di tutte le epoche ci permettono di misurare fino a che punto i nostri pensieri, i nostri miti, le nostre proteste e, talvolta, anche le nostre inquietudini abbiano beneficiato della loro vicinanza. Vi dialogano riuniti, al di là delle contingenze della Storia, pietre ai margini dei sentieri e cristalli ambiti, pietre votive, semplici rovine o armi dei deboli per difendersi dai potenti, oggetti di studio scientifico, di contemplazione romantica. E tra gli Uomini, dalle società megalitiche ai grandi nomi della modernità, troviamo Auguste Rodin o Giuseppe Penone, Charlotte Perriand o Antonio Tempesta, Tatiana Trouvé o Facteur Cheval; tutti, ispirati dai loro misteri sedimentati, sono gli araldi di questa vasta narrazione.
Il catalogo della mostra
Il catalogo è pubblicato dalle edizioni Delpire & Co.
Estratto dal catalogo: “Sono questi sassi indifferenti e rudi che celebrano con storie i devoti allucinati e gli artisti ispirati. Sono queste rocce che la ragione titubante del Rinascimento (a metà strada tra scienza e magia) analizza, sono queste pietre che gli studiosi cinesi raccolgono, vedendo nelle fessure, nelle caverne, nelle pieghe della materia delle fughe, delle porte per lo spirito, è attraverso di loro che indoviniamo le austere geometrie che congelano la meccanica del mondo.” Introduzione al catalogo, Jean de Loisy e Sam Stourdzé.
Autori e autrici del catalogo: François Farges, mineralogista; Anne-James Chaton, scrittore; Maria Stavrinaki, storica dell’arte; Olivier Schefer, scrittore e filosofo; Violaine Sautter, ricercatrice in geologia planetaria; Jean-Michel Geneste, archeologo del Paleolitico; Riccardo Venturi, storico dell’arte; Leonor de Recondo, scrittrice; Jéremie Koering, storico dell’arte; Neville Rowley, storico dell’arte; Ariane Varela Braga, storica dell’arte; Kathryn Weir & Elizabeth A. Povinelli, curatrice e filosofa.
Acquisto online: https://www.delpireandco.com/produit/histoires-de-pierres/ Dal 13 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 46€ 288 pagine ISBN 9791095821649 Formato: 19,5 × 27 cm Testi di : Anne-James Chaton, Antonio Domínguez Leiva, François Farges, Dario Gamboni, Jean-Michel Geneste, Jeremie Koering, Greta Kuehnast, Jean de Loisy, Léonor de Récondo, Neville Rowley, Olivier Schefer, Maria Stavrinaki, Violaine Sautter, Ariane Varela Braga, Riccardo Venturi, Kathryn Weir
Sotto la direzione di Sam Stourdzé e Jean de Loisy, curatori della mostra Pubblicato da Delpire & Co in associazione con l’Académie de France à Rome – Villa Médicis
Il libro è in vendita a Villa Medici.
Artisti in mostra
Juliette Agnel ; Jean-Michel Alberola ; Dove Allouche ; Gioacchino Assereto ; Hans Baldung Grien ; Théodora Barat ; Domenico Beccafumi ; Abdelkader Benchamma ; Constantin Brancusi ; Andrea Branzi ; Victor Brauner ; Brassaï ; André Breton ; Frédéric Bruly Bouabré ; Roger Caillois ; Gilles Caron ; Carl Gustav Carus ; Vija Celmins ; Étienne Chambaud ; Julian Charrière ; Anne-James Chaton ; Le Facteur Cheval ; Pierre-Luc-Charles Ciceri ; Pascal Convert ; Louis Daguerre ; Erik Dietman ; Gino de Dominicis ; Jean Dubuffet ; Jimmie Durham ; Albrecht Dürer ; Esther Ferrer ; Lyonel Feininger ; Éric Feferberg ; Robert Filiou ; Francesco Francia ; Aurélien Froment ; Laura Grisi ; Jacques Grison ; Wenzel Hablik ; René-Just Haüy ; Damien Hirst ; Jean-Pierre Houel ; Pieter Hugo ; Juva; Parviz Kimiavi ; Kapwani Kiwanga ; Agnieszka Kurant ; Alicja Kwade ; Fernand Léger ; Alexandre Isidore Leroy de Barbes ; Richard Long ; Wolfgang Mattheuer ; Ana Mendieta ; Théo Mercier ; Sabine Mirlesse ; Henry Moore ; Gabriel Orozco ; Joachim Patinier ; Lucien Pelen ; Giuseppe Penone ; Charlotte Perriand ; Pablo Picasso ; Domenico Piola ; il Pozzoserrato ; Albert Renger-Patzsch ; Hugues Reip ; Guido Reni ; Évariste Richer ; Édouard Riou ; Auguste Rodin ; Jean-Baptiste Romé de l’Isle ; Ugo Rondinone ; Jean-Claude Rugirello ; John Ruskin ; Rose Salane ; George Sand ; Jean-Michel Sanejouand ; Hercules Pietersz Seghers ; Luca Signorelli ; Joseph Sima ; Carl Spitzweg ; Robert Smithson ; Antonio Tempesta ; Stéphane Thidet ; Toyen ; Tatiana Trouvé ; Lee Ufan ; Giorgio Vasari ; Edward Weston ; Sim Chi Yin.
Jean de Loisy & Sam Stourdzé, curatori della mostra Storie di pietra
Jean de Loisy è storico dell’arte e curatore indipendente. È stato, tra l’altro, ispettore alla Creazione presso il Ministero della Cultura, conservatore presso la Fondazione Cartier e il Centre Georges Pompidou.
Ha diretto e co-diretto varie sedi d’arte in Francia, in particolare il Palais de Tokyo dal 2011 al 2017 e l’École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi dal 2018 al 2022.
Dal 2011 al 2022, è stato produttore a France Culture delle trasmissioni Les Regardeurs e L’Art est la matière.
Sam Stourdzé è curatore di mostre, nonché specialista dell’immagine contemporanea e delle relazioni tra arte, fotografia e cinema.
Dal 2020, dirige l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, di cui è un ex borsista (2007, sezione cinema).
Prima, è stato direttore del museo dell’Élysée a Losanna in Svizzera (2010 – 2014) e delle Rencontres d’Arles (2014 – 2020).
VISITE IN AUTONOMIA Data: dal 13 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 Orari: ogni giorno dalle 10.00 alle 19.00, eccetto il martedì (chiusura) Tariffa: 10€ / 8€ / 2€ Prenotazione
VISITE GUIDATE Data: dal 21 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 Orari: ogni sabato alle 16.00 e ogni domenica alle 12.00 Tariffa: 14€ / 11€ /5€ Lingua: italiano Prenotazione
VISITE IN FAMIGLIA Data: dal 22 ottobre 2023 al 14 gennaio 2023 Orari: – In italiano: ogni domenica alle 15.00 – In francese: il 5 e 11 novembre e il 17, 24 e 31 dicembre alle 15.00 Tariffa: 7€ Prenotazione in famiglia
Sponsor principale
Con il sostegno di: GROUPAMA ASSICURAZIONI AIR FRANCE SOFITEL CULINARIES CLUB CRIOLLO VELO PASTICCERIA
Partner istituzionali della mostra: MUSÉUM NATIONAL D’HISTOIRE NATURELLE