Pamela Breda

Pamela Breda

(1982) è un’artista e regista che vive a Vienna. È stata artista in residenza presso diverse istituzioni artistiche internazionali, tra cui la Cité Internationale des Arts (Parigi), il Pratt Institute (New York, USA) e la Fondazione Botin (Santander, Spagna). Ha ricevuto diversi premi e borse di studio, tra cui l’IMéRa Grant (Marsiglia), Cantica 21 (MibaC) e il Premio del Consiglio Italiano (MibaC). I suoi film e le sue opere d’arte sono stati proiettati a livello internazionale. La sua ricerca si concentra sui tropi visivi e sulle tradizioni culturali, sulla contingenza del processo artistico e sui suoi molteplici risultati.

La sua pratica artistica si concentrerà sulla ricerca di pratiche sciamaniche europee poco rappresentate, alla luce della recente rivalutazione accademica delle cosmologie indigene e della relazione tra esseri umani e non umani. L’obiettivo è quello di valutare criticamente il ruolo dello sciamanesimo attraverso il cinema sperimentale ed espanso. Combinando la pratica artistica e la ricerca, l’antropologia e l’etnografia sensoriale, la ricerca mira a fornire nuove prospettive sulle visioni del mondo sciamanico e ad amplificare le voci sottorappresentate. La residenza darà vita al primo film di una trilogia e a un libro d’artista.