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Residente
06.01.2025 - 06.02.2025
Residenza Medici con la Fondazione Lagardère
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Guillaume Pitron è un giornalista e regista francese. È anche autore di due saggi, pubblicati in Francia da Les Liens qui Libèrent (LLL) e tradotti in una quindicina di paesi: La Guerre des métaux rares (2018) e Inferno digitale (2021). Dall’energia verde alle tecnologie digitali, dall’agricoltura connessa alle cosiddette frontiere “intelligenti”, Guillaume Pitron è in prima linea in queste rivoluzioni tecniche, esaminando le questioni economiche, geopolitiche e ambientali che esse comportano.
Il suo progetto di residenza si concentra sulla “blue economy”, un termine diffuso dall’Unione Europea per evocare il favoloso potenziale di sviluppo degli oceani. L’economia blu porta con sé il sogno di uno sfruttamento sostenibile dei mari, dove la ricerca del profitto va di pari passo con la condivisione armoniosa delle risorse. Restano però delle domande: quali Stati possiederanno gli strumenti per esplorare l'”ultima frontiera”? E quali aziende sfrutteranno al meglio lo sfruttamento dei mari? La “blue economy” potrebbe dare origine a nuove disuguaglianze, più evidenti di quelle già viste sulla terraferma?
con la Fondazione Jean-Luc Lagardère
Nell'ambito di una collaborazione con la Fondazione Jean-Luc Lagardère iniziata nel 2014, ogni anno vengono selezionati tre vincitori di borse di studio della Fondazione Lagardère (di qualsiasi nazionalità, età o disciplina) che trascorreranno da una a quattro settimane in residenza a Villa Medici per sviluppare uno specifico progetto di ricerca o creativo.