Claire Le Restif

Claire Le Restif (1967) è direttrice del Centre d’art contemporain d’Ivry-le Crédac, che ha fondato nel 2011 presso la Manufacture des Œillets, una sede che ha ampliato nel 2016 con la creazione del Crédakino, dedicato al video, e nel 2019 con una residenza. Ha curato in particolare il Prix Fondation Ricard (2019), Foire Paris Internationale (2020), L’Âme primitive, Musée Zadkine con Jeanne Brun (2021), La pensée corps con Alexandra Bircken, Lutz Huelle e Wolfgang Tillmans (2022) alla Fondation Ricard. Allo stesso tempo pubblica regolarmente saggi e partecipa ai comitati di acquisizione del Musée National d’Art Moderne e del Nouveau Musée National de Monaco. È stata docente del programma di Master “Arte contemporanea e la sua esposizione” presso la Sorbonne-Université (2015-2020).

Il suo progetto di residenza si concentra sul progetto curatoriale di Crédac, ovvero su come l’esperienza curatoriale a lungo termine permetta di articolare un programma che scava in diverse voci che si uniscono e hanno un senso. L’obiettivo è mostrare le linee principali del progetto e analizzarle in relazione a un’area specifica.