Ricerca

Residente
31.10.2025 - 30.11.2025
Residenza Medici Daniel Arasse con l'École française de Rome
Storia dell'arte
Agathe Arrighi è dottoranda a contratto in Storia dell’Arte alla Sorbonne-Université (contratto Initiative Interculturalités Europe), sotto la direzione del professor Barthélémy Jobert. Ha conseguito un master di ricerca in Storia dell’Arte e Archeologia, durante il quale ha lavorato sul concetto di copia. In primo luogo, attraverso lo studio della produzione decorativa degli artisti russi in Corsica nella prima metà del XX secolo, poi interessandosi al ruolo delle copie nella collezione del cardinale Fesch. Queste ricerche l’hanno portata alla sua tesi sul fenomeno delle copie dipinte nell’Europa del XIX secolo.
Il suo progetto di residenza si concentra sull’uso didattico della copia nel XIX secolo, attraverso l’analisi di questa pratica in due istituzioni di formazione artistica: l’Académie de France à Rome e l’Accademia di Belle Arti di Roma. L’obiettivo è di inventariare le rispettive collezioni di copie, esaminare l’uso della copia nei loro programmi di formazione ed esplorare i possibili legami tra questi due istituti.
Questo studio consentirà di interrogarsi sulle specificità pedagogiche e sui principi teorici e pratici relativi alla copia in queste istituzioni.

con l'INHA
Candidature 26.06 - 30.09.2025
Dal 2010, l'Institut national d'histoire de l'art (INHA) e l'Accademia di Francia a Roma - Villa Medici assegnano ogni anno due borse di studio per ricerche sull'arte dal Rinascimento ai giorni nostri. Queste borse sono destinate a ricercatori francesi o stranieri già affermati che desiderano recarsi a Roma per svolgere attività di ricerca. I candidati devono essere in possesso di un dottorato di ricerca da almeno 5 anni entro la data di chiusura del bando, oppure essere curatori del patrimonio culturale o avere un'esperienza professionale riconosciuta in un campo della storia dell'arte. La borsa di studio ammonta a 3.000 euro. I borsisti sono ospitati a Villa Medici per un periodo da quattro a sei settimane, consecutive o suddivise tra il 1° gennaio e il 31 dicembre dello stesso anno 2026, ad eccezione del mese di agosto.