Ricerca
09.10.2025 - 19.01.2026
In occasione del suo ritorno a Villa Medici come artista ospite, Eva Jospin si occupa di tre spazi: la Gypsothèque, l’ex studio di Balthus e lo Studiolo di Ferdinando de’ Medici, noto anche come “stanza degli uccelli”. In risonanza con l’architettura e l’iconografia dei locali, l’artista presenta una serie di pezzi in bronzo, cartone e ricamo in filo di seta. In mostra sono presentati anche due video, Carmontelle (2023, 1’20) e Forêt (2023, 6’40).
Da oltre quindici anni, Eva Jospin compone paesaggi immaginari che intrecciano rovine, elementi architettonici e motivi vegetali. Attraverso diversi materiali – cartone, fibre vegetali, legno, metallo, tessuto – dà vita a installazioni di forte impatto scenografico che evocano i nostri sogni d’infanzia, tra grotte misteriose e giardini incantanti.
Fin dalla sua creazione nel 2016, la serie Art Club ha messo in dialogo opere di artisti contemporanei internazionali con il patrimonio dell’Académie de France a Roma. Prendendo la forma di interventi visivi e plastici sparsi negli spazi di Villa Medici (loggia, giardini, saloni), questa serie rinnova l’esperienza di visitare un luogo in cui le epoche si mescolano e nascono incontri inaspettati.
Biglietto per la visita guidata di Villa Medici con accesso alle mostre: €14 intero / €11 ridotto / gratuito a determinate condizioni
Visita guidata ai giardini, agli appartamenti storici di Villa Medici e alle opere di Eva Jospin (durata: 1:30).
Gli orari di visita si trovano alla pagina Visite individuali.
Le opere di Eva Jospin sono accessibili solo durante lavisita guidata.
Ringraziamenti
Nata nel 1975, Eva Jospin si è diplomata all’École nationale supérieure des Beaux-Arts di Parigi. Borsista dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici nel 2016-2017, è stata eletta all’Académie des Beaux-Arts nel 2024. Oggi è rappresentata da GALLERIA CONTINUA.
Pier Paolo Pancotto è un curatore indipendente ed autore del programma espositivo Art Club, Académie de France à Rome, Villa Medici (2016-in corso). Ha curato, tra gli altri, la rassegna Fortezzuola (Museo Pietro Canonica, Roma, 2016-18), un ciclo di mostre a La Fondazione, Roma (2019-2021) e progetti espositivi al Palais de Tokyo, Parigi; Mairie du 4ème, Parigi; Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra; Galleria Nazionale d’Arte, Tirana; Lateral Art Space, Cluj; Kahan Foundation, Vienna-Budapest; Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; Museo H. C. Andersen, Roma; Museo Carlo Bilotti, Roma; Musei di Villa Torlonia, Roma; Salone Margherita, Roma; Casa Scatturin, Venezia; Palazzo Dolfin Manin, Venezia; Museo Correr, Venezia; Museo Fortuny, Venezia; Casa Goldoni, Venezia; Museo di...