Jean-Pierre Angremy

1994 - 1997

Biografia

"E la luce è lì: nell'abbaglio della grande Loggia, in cui si entra in un colpo solo, quasi senza essere avvertiti". Jean-Pierre Angremy, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Pierre-Jean Rémy, è nato il 21 marzo 1937 ad Angoulême ed è un diplomatico, scrittore, amministratore e accademico francese. Ha ricevuto l'istruzione primaria e secondaria al Lycée Condorcet e ha poi studiato all'Institut d'études politiques dal 1955 al 1958, alla Faculté de droit e alla Sorbona. Fu assistente di Herbert Marcuse all'Università di Brandeis (Massachusetts, USA) e poi studiò all'ENA (classe "Saint-Just", 1963). Da quel momento in poi, Pierre-Jean Rémy intraprese una doppia carriera come diplomatico e scrittore. Come diplomatico, fu inviato a turno a Hong Kong, dove fu vice-console archivista dal 1963 al 1964; a Pechino, dove fu secondo segretario dell'ambasciata dal 1964 al 1966; e poi in Europa: i suoi romanzi e i suoi saggi erano spesso ispirati ai luoghi che visitava. Dopo un breve periodo nel Dipartimento delle Relazioni Culturali del Quai d'Orsay, dove era responsabile degli scambi artistici, fu distaccato all'O.R.T.F. nel 1972. Tornato in Inghilterra nel 1975, ha trascorso altri quattro anni a Londra, questa volta come consigliere culturale dell'Ambasciata di Francia. Dal 1979 al 1981 è stato Direttore del Teatro e degli Spettacoli presso il Ministero della Cultura. Ha poi trascorso due anni in attesa di nomina prima di essere nominato Console Generale a Firenze all'inizio del 1985. l'Accademia Nell'aprile 1987 è stato nominato Direttore Generale delle Relazioni Culturali, Scientifiche e Tecniche presso il Ministero degli Affari Esteri. Dall'aprile 1990 al febbraio 1994 è stato Ambasciatore, Delegato Permanente della Francia presso l'UNESCO; dall'ottobre 1992 è stato membro del Consiglio Esecutivo di questa organizzazione. Il 16 giugno 1988 è stato eletto alla Française, al posto 40, succedendo a Georges Dumézil. l'Accademia Questa elezione gli ha permesso di diventare direttore della sede di Roma dal 1994 al 1997. In seguito è stato Presidente della Bibliothèque nationale de France fino al 2002. La carriera letteraria di Pierre-Jean Rémy si è concentrata principalmente sul romanzo. Dal 1962 ha pubblicato circa quaranta opere. Molti dei suoi romanzi riflettono la sua passione per l'arte lirica, che si esprime anche attraverso i suoi contributi a numerose riviste specializzate come editorialista. Nel 1981, questa passione lo ha portato a ricevere l'incarico di redigere il primo progetto per un nuovo teatro dell'opera a Parigi. l'Accademia Ha ricevuto il Prix Renaudot nel 1971 per "Le sac du palais d'été" e il Grand Prix du roman de française nel 1986 per "Une ville immortelle". Pierre-Jean Rémy ha contribuito anche a film e serie televisive come Orient-Express, Le Diable au cœur e Le Dernier Été. l'Accademia È stato eletto de française il 16 giugno 1988 per la 40esima cattedra di Georges Dumézil. È morto il 27 aprile 2010 a Parigi.

Progetto

1994-1997

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