Xie Lei
Xie Lei (Cina, 1983) è un pittore che vive e lavora a Parigi dal 2006. Si è laureato all’Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino e all’Ecole nationale supérieure des beaux-arts di Parigi. Le sue opere sono state esposte in numerose istituzioni: MO.CO, Montpellier; CAPC, Bordeaux; Villa Noailles, Hyères; Collection Lambert, Avignone; MAC VAL, Vitry-sur-Seine; Fondazione Langen, Neuss; Musée national de l’histoire de l’immigration, Parigi; Fondation Yishu 8, Pechino; Fondation d’entreprise Ricard, Parigi. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private come Thyssen-Bornemisza Art Contemporary, MAC VAL, Burger Collection e X Museum.
Il suo progetto a Villa Medici
Durante la sua residenza a Villa Medici, Xie Lei svilupperà un nuovo corpo di lavoro che mette in discussione la società italiana, sia storicamente che nel suo stato attuale, in termini di sesso, genere e identità. Il progetto si concentrerà sull’immagine, esaminando i segni e i simboli che questa società trasmette, si appropria indebitamente o inventa in relazione a ciò che viene lasciato in sospeso, tollerato, proibito e trasgredito. Gli antichi romani non davano giudizi morali sul sesso e oggi l’Italia è l’ultimo Paese dell’Europa occidentale ad aver approvato una legge che autorizza l’unione civile delle coppie omosessuali. Con una nuova serie di dipinti, l’artista continuerà a interrogarsi sul contenuto delle immagini e, allo stesso tempo, sulla rappresentazione.
© Ritratto : Renaud Monfourny. Courtesy Semiose, Paris.
© Outsider, 2023, huile sur toile, 170 x 140 cm (photo : R. Fanuele) Courtesy de l’artiste et Semiose, Paris.
© Essence, 2022, huile sur toile, 37 x 29 cm (photo : A. Mole) Courtesy de l’artiste et Semiose, Paris.
© Adoration, 2022, huile sur toile, 50 x 40 cm (photo : A. Mole) Courtesy de l’artiste et Semiose, Paris.