Émilie Houssa (Prossimamente)
Émilie Houssa (1983) è una storica dell’arte. Ha insegnato storia dell’arte e semiologia a Montreal e Parigi. Attualmente dirige con Yolande Mary il Centro Claude Cahun per la fotografia contemporanea di Nantes. È anche scrittrice. Il suo primo romanzo, La Nuit passera quand même, è stato pubblicato da Denoël nel 2018, e il secondo, La Possibilité du jour, da Editions de l’Observatoire (2020) e Pocket (2021). Scrive anche racconti e recensioni per artisti visivi e fotografi come Juliette Agnel (Aux étoiles le poids de la terre, pubblicato da Contrejour) e Anthony Guerrée (Les Assises du temps perdu, pubblicato da Bouclard).
Il suo progetto a Villa Medici
La residenza di Emilie Houssa sarà dedicata alla ricerca per la stesura del suo terzo romanzo: una fiction ambientata a cavallo del XVI secolo. Nel XIX secolo, questi anni sono considerati il passaggio dal primo cosiddetto Rinascimento fiorentino all'”Alto Rinascimento” romano. Il romanzo è ambientato in questo momento di svolta, quando si scontrano due visioni dell’arte. Da un lato, l’arte diventa un rifugio dalla brutalità del mondo. Dall’altro, le immagini servono la visione dei potenti, tracciando i contorni del corpo politico che conosciamo oggi: una società levigata dalle immagini che proietta di sé.
Ritratto © Mathias Guigon