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Borsista
2024 - 2025
Letteratura
Lise Wajeman (1973, Francia) è professore di Letteratura Comparata presso l’Université Paris Cité. Si occupa di letteratura e arte rinascimentale e ha pubblicato in particolare L’amore per l’arte. L’erotismo dell’artista e dello spettatore nel XVI secolo (Droz, 2015). Dal 2016 segue la letteratura contemporanea anche come critico: ha pubblicato numerosi articoli su Mediapart e contribuisce regolarmente al podcast L’Esprit critique.
Il suo progetto di residenza, intitolato Seconde zone, è dedicato alla scrittura di un elogio del commentatore, del lettore, dello spettatore, della parola che viene dopo, in secondo piano: la parola che sta all’ombra dell’opera. La forma del testo sarà ibrida, combinando narrazione in prima persona, commento alle opere d’arte e teoria letteraria. L’obiettivo è sfidare l’autorità dell’io che guida la narrazione: attraversato dall’alterità delle opere, è una persona porosa. L’obiettivo è quello di trasformare questa debolezza in una rivendicazione, un “orgoglio”, contro coloro che pretendono di avere un senso da soli – il che non è privo di considerazioni politiche.