Altri eventi
I giovedì della Villa | 5 gennaio
19.00 Incontro con illustri maîtres chocolatiers: il francese Jacques-Olivier Petrillo accompagnato da sua madre Ida – sua prima maestra – e l’italiano Davide Comaschi. E soprattutto golosissima degustazione di cioccolato. Una deliziosa sorpresa per il pubblico di Villa Medici seguirà l’incontro. Jacques-Olivier Petrillo è un maître chocolatier nato a Marsiglia da madre francese e padre siciliano. Svolge la sua attività in via delle Carrozze a Roma. Alle spalle corsi di perfezionamento presso Valrhona per il cioccolato e alla scuola Ferrandi con Pierre Hermé per i macarons. Davide Comaschi è un maître chocolatier italiano, vincitore del World Chocolate Master di Parigi nel 2013 e direttore della Chocolate Academy di Milano. Nel suo lavoro ambisce costantemente a fondere la tradizione della pasticceria italiana con l’innovazione tecnica ed estetica. Sempre alle 19.00 , installazione sonora nella Cisterna di Villa Medici : Art Club #13 ἐπιϕάνεια/ Épiphanie, a cura di Pier Paolo Pancotto. 20.30 Mathieu Kleyebe Abonnenc , borsista a Villa Medici, presenta il suo progetto di biografia di un agente invisibile, phlebotomus abonnenci, che stabilisce un legame tra uno scienziato e l’insetto cui ha dato il nome. Per lo scienziato e la sua discendenza, l’insetto è come un parente, ovviamente non umano, ma comunque vivo e vegeto. La parentela di nome tra l’insetto e lo scienziato potrebbe rappresentare il ricordo di un passato circoscritto e la promessa di un momento in cui la parentela supererebbe i criteri di classificazione ereditati dall’Illuminismo. Mathieu Abonnenc vorrebbe estendere questa ipotesi a modalità di associazione tra umani e non umani, compresi alcuni oggetti considerati inerti. Queste biografie saranno incentrate su una mosca portatrice della malattia del sonno, su una parente zanzara nonché su alcuni manufatti conservati al museo di Quai Branly. Nel corso della serata, una lotteria permetterà a dieci fortunati spettatori di vincere un premio che ogni bambino (ma anche ogni adulto) vorrebbe trovare nella calza della befana. L’ingresso è gratuito, nel limite dei posti disponibili .