Mostre

18 aprile: Art Club #28 Julius Von Bismarck

19.00
Curato da  PierPaolo Pancotto

Il lavoro di Julius von Bismarck (Breisach am Rhein, 1983; vive e lavora a Berlino) mette in connessione le arti visive con altri territori di ricerca come le scienze fisiche e chimiche, l’esplorazione dei fenomeni percettivi o rappresentativi della realtà, l’analisi di eventi storici e sociali. Esso si articola in diverse soluzioni espressive: video, scultura, fotografia, installazione, performance. In occasione del suo esordio personale in Italia, egli presenta a Villa Medici tre video incentrati sul tema della natura, vero e proprio leitmotiv del suo percorso creativo. Un evento tragico causato dall’essere umano, un altro dalla natura sono al centro rispettivamente di Objects in the Mirror Might Be Closer Than They Appear (2016, realizzato con Julian Charrière) e Irma to Come in Earnest (2017). Il primo è focalizzato sugli effetti del disastro nucleare di Chernobyl del 1986 e la sorprendente rinascita di un ecosistema all’interno di un’area fortemente contaminata da esso (visibile, nel video, attraverso le immagini riflesse sull’occhio di un cervo); il secondo volge la propria attenzione sull’uragano Irma e le devastanti conseguenze dovute al suo passaggio nel 2017. Tiere sind Engel mit Fell (2018) presenta degli animali sospesi nello spazio, colti in un immaginario quanto poetico volo come fossero “degli angeli con la pelliccia”.

Julius von Bismarck (Breisach am Rhein, 1983; lives and works in Berlin). Solo shows (selection): Palais de Tokyo, Paris (2019); Kunstpalais Erlangen (2018, with Julian Charrière); Villa Bernasconi, Grand-Lancy, Geneva (2016, with Julian Charrière); Kunstverein Göttingen (2015); Kunstverein Arnsberg (2014); 5 Minute Museum, Eindhoven (2011). Group shows (selection): Elementarteile, Sprengel Museum Hannover (2019); Entangle | Physics and the Artistic Imagination, Bildmuseet, Umea (2018); Power to the people, Schirm Kunsthalle, Frankfurt (2018); Entfesselte Natur, Hamburger Kunsthalle (2018); Antarctic Pavilion, Venezia (2017); Nach der natur, Museum Sinclair-Haus, Bad Homburg (2017); Kunstpreis der Böttcherstraße, Kunsthalle, Bremen (2016); +ultra., Martin-Gropius-Bau, Berlin (2016); Welcome to the Jungle, KW Institute for Contemporary Art, Berlin (2015); The Future of Memory, Kunsthalle Wien (2015); Fire and Forget. On Violence, KW Institute for Contemporary Art, Berlin (2015); Festival of Future Nows, Neue Nationalgalerie, Berlin 2014); Le dictateur, Palais de Tokyo, Paris (2013).

Condividi