Charles Thévenin

«Il Direttore dell’Accademia di Francia ha l’onore d’informare il Pubblico che la Esposizione annuale delle Opere dei Pensionati di Sua Maestà Cristianissima avrà luogo lunedì prossimo dalle ore 10 antimeridiane sino alle 4».
Diario di Roma, n. 31, 17 aprile 1819

Charles Thévenin, nato a Parigi il 12 luglio 1764 e morto il 28 febbraio 1838, è un pittore neoclassico francese, conosciuto per le sue scene eroiche dei periodi rivoluzionario e imperiale.

Figlio di un architetto della corte, studia pittura all’Académie royale de peinture et de sculpture con François-André Vincent. Secondo Prix de Rome per Joseph reconnu par ses frères nel 1789, condivide il primo premio nel 1791 per Régulus retourne à Carthage. Inizia a le prime richieste di lavori su commissione e realizza, nel 1790, la prima versione di La Prise de la Bastille, che suscita numerose reazioni. Riceve un secondo riconoscimento al Concours dell’anno II per Le 12 juillet 1789.

Dopo aver abbandonato, per un periodo, la pittura storica per dedicarsi a soggetti decorativi, nel 1798 realizza Augereau au pont d’Arcole, che inaugura une serie di tele che che glorificano l’Impero. In seguito parte per l’Italia, dove soggiorna a Villa Medici e frequenta Dominique Ingres. E’ direttore dell’Académie de France à Rome dal 1816 al 1823. Di ritorno a Parigi, viene eletto membro dell’Académie des beaux-arts nel 1825, e in seguito viene nominato conservatore del Cabinet des estampes della Bibliothèque nationale.