16 borsisti dell’Accademia di Francia a Roma per l’anno 2020-2021
Nuovi artisti e ricercatori in residenza all’Accademia di Francia a Roma per il prossimo anno
Nell’ambito del concorso organizzato dall’Accademia di Francia a Roma, i candidati possono presentarsi per tutte le discipline della creazione letteraria e artistica, per la storia dell’arte o il restauro di opere d’arte o di monumenti.
Per il concorso 2020, l’Accademia di Francia a Roma ha ricevuto e dichiarato ammissibili 422 candidature.
La giuria di selezione era composta da Stéphane Gaillard, direttore ad interim dell’Accademia di Francia a Roma e presidente della giuria; Noëlle Tissier, membro del consiglio di amministrazione dell’Accademia di Francia a Roma; François Quintin, consigliere per le arti visive della direttrice generale della creazione artistica presso il ministero francese della Cultura; Olivier Cadiot, scrittore; Dominique de Font-Réaulx, conservatrice del patrimonio; Elisabeth Lemercier, architetto; Stéphanie Ovide, restauratrice del patrimonio; Sebastian Rivas, compositore e Raphaël Zarka, artista.
Per l’analisi delle candidature, la giuria si è avvalsa della competenza di 17 esperti nominati dal ministero della Cultura.
La giuria ha selezionato 15 dossiers di candidature, tra cui quello di una coppia di architetti, ovvero 16 pensionnaires che beneficeranno, durante il loro soggiorno a Villa Medici, di una borsa di residenza, di un alloggio individuale e di uno studio o spazio di lavoro.
Questa selezione 2020, caratterizzata da una grande diversità di profili e approcci artistici, riunisce progetti nei settori dell’architettura, delle arti visive, della composizione musicale, della scrittura cinematografica, della storia e della teoria delle arti, della letteratura, della fotografia e del restauro del patrimonio.
I borsisti dell’Accademia di Francia a Roma per il 2020-2021 sono:
- Noriko Baba (composizione musicale)
- Coralie Barbe (restauro di opere d’arte)
- Adila Bennedjaï-Zou (creazione sonora)
- Simon Boudvin (arti plastiche)
- Gaylord Brouhot (storia dell’arte)
- Anne-James Chaton (letteratura)
- Mathilde Denize (arti plastiche)
- Alice Dusapin (storia dell’arte)
- Fernando Garnero (composizione musicale)
- Alice Grégoire e Clément Périssé (architettura)
- Félix Jousserand (letteratura)
- Jacques Julien (arti plastiche)
- Estefanía Peñafiel Loaiza (arti plastiche)
- Georges Senga (fotografia)
- Apolonia Sokol (arti plastiche)