Domenica 23 ottobre 2022 alle 18:00 Grand Salon di Villa Medici Incontro in francese con traduzione simultanea in italiano trasmesso in diretta
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Domenica 23 ottobre, Villa Medici ha l’onore di ospitare Annie Ernaux, figura di spicco della letteratura francese contemporanea, recentemente vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2022. È la sedicesima francese e la diciassettesima donna a ricevere questo premio assegnato dall’Accademia reale svedese delle scienze.
Ha ricevuto il Premio Nobel per il lavoro di una vita di importanza universale:
“Questi 60 anni sono raccontati da una memoria, ma senza che questa memoria appaia personale. È la memoria di eventi, di canzoni, di leggi che cambiano, di religione. È un viaggio in cui ognuno può iscriversi, o almeno sentire questo passaggio.” Annie Ernaux, Villa Medici, 26 ottobre 2022
Annie Ernaux dialoga con il suo traduttore ed editore italiano Lorenzo Flabbi de L’orma editore sulla sua vita di scrittrice, letterata e ora regista.
I libri della scrittrice sono stati proposti al pubblico grazie alla Libreria Stendhal.
Nell’ambito della sua visita alla 17a edizione della Festa del Cinema di Roma, Annie Ernaux ha presentato il suo documentario Les Années super 8, realizzato con il figlio David Ernaux-Briot.
Annie Ernaux
Annie Ernaux, nata nel 1940, ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza in una piccola città della Normandia, dove i suoi genitori gestivano un negozio di alimentari in un quartiere popolare. Ha iniziato a scrivere durante gli studi di letteratura a Rouen. Dopo essere diventata insegnante in Alta Savoia, nel 1974 pubblica il suo primo romanzo, Les armoires vides, che descrive lo strazio della scalata sociale. A partire da La place (1984), un testo dedicato al padre, l’autrice rompe definitivamente con la narrativa e si impegna in un’esplorazione dell’esperienza vissuta, cercando nuove forme di autobiografia. Così l’io scompare a favore del “noi” e del “noi” in Les années, pubblicato nel 2008, un resoconto, tra storia e memoria, di una generazione, che ha vinto in particolare il Premio Marguerite-Duras.
Tra le altre sue opere: La femme gelée, 1981; Une femme, 1988; Passion simple, 1992; Diario du dehors, 1993; La honte, 1997; Je ne suis pas sortie de ma nuit, 1997; L’événement, 2000; L’occupation, 2002; L’Usage de la photo, 2005; Mémoire de fille, 2016; Le Jeune Homme, 2022.
Nel 2022 le è stato assegnato il Premio Nobel per la letteratura per “il coraggio e l’acutezza clinica con cui scopre le radici, le distanze e i vincoli collettivi della memoria personale”.
Lorenzo Flabbi
Lorenzo Flabbi è nato a Milano e vive a Roma, dove ha fondato e dirige L’orma insieme a Marco Federici Solari. Critico letterario, editore e traduttore, ha insegnato Letterature Comparate all’Università di Paris III e Limoges dedicandosi in particolare agli aspetti teorici della traduzione. Tra gli autori da lui tradotti: Apollinaire, Rushdie, Valery, Rimbaud, Stendhal. Per le sue traduzioni di Annie Ernaux ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti tra cui il Premio Stendhal e il premio «La Lettura – Corriere della Sera» per la miglior traduzione dell’anno 2018.