FRAGMENTS: Meeting Architecture | Francesco Bandarin
FRAGMENTS: Meeting Architecture Ciclo di lecture e mostre “Il passato come ostaggio. Patrimonio, conflitti e organizzazioni internazionali”, conferenza di Francesco Bandarin alla British School at Rome Prosegue il programma Meeting Architecture: FRAGMENTS , alla British School at Rome , a cura di Marina Engel. Protagonista del terzo incontro, venerdì 29 aprile 2016 alle ore 18.00 , è Francesco Bandarin , Vice Direttore Generale alla Cultura dell’UNESCO, con la lecture Il passato come ostaggio. Patrimonio, conflitti e organizzazioni internazionali in collaborazione con l’Accademia di Francia à Roma – Villa Medici. ‘Negli ultimi decenni il mondo ha dovuto far fronte a diverse situazioni in cui il patrimonio architettonico e quello immateriale sono stati al centro di conflitti politici, etnici e religiosi: dalla deliberate distruzione del ponte di Mostar (Bosnia) nel 1993 a quella dei Buddha di Bamiyan (Afghanistan) nel 2001, fino ai più recenti attacchi al patrimonio del Mali, dell’Iraq e della Siria, il patrimonio storico è sempre più spesso obiettivo di attacchi nei luoghi di guerra. Nonostante gli importanti sviluppi portati avanti grazie a strumenti internazionali quali la Convenzione sulla protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale e il riconoscimento universale del valore comune del patrimonio per l’umanità, alcuni movimenti politici puntano a creare antagonismi attaccando i valori di un popolo e sfruttarne il patrimonio.’ [Francesco Bandarin] L’intervento di Francesco Bandarin prende in esame gli eventi di attualità più recenti e analizza le azioni intraprese dalla comunità internazionale, focalizzandosi sulle strategie utili a salvaguardare, promuovere e incoraggiare la tutela del patrimonio culturale immateriale. Francesco Bandarin è Vice Direttore Generale alla Cultura dell’UNESCO, ruolo che aveva già ricoperto dal 2010 al 2014. E’ professore di pianificazione urbanistica e conservazione all’Università Iuav di Venezia. Dal 2000 al 2010 è stato Direttore del Centro del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e Segretario della Convenzione sul Patrimonio Mondiale. Nel 2014 è stato nominato Presidente di Giuria di due importanti premi: la 14. Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia, curata da Rem Koolhaas, e della prima edizione dello Shenzen Creative Design Award (SCDA). Bandarin è Direttore del giornale internazionale City, Culture and Society, pubblicato da Elsevier e Presidente dell’ANCSA, Associazione Nazionale Centri Storici Artistici. È membro del Visiting Committee del Getty Conservation Institute di Los Angeles e membro del Steering Committee del Premio Aga Khan per l’architettura. Le sue pubblicazioni recenti comprendono: The Historic Urban Landscape: Managing Heritage in an Urban Century, 2012 e Reconnecting the City.The Historic Urban Landscape Approach and the Future of Urban Heritage 2015, entrambi pubblicati da Wiley-Blackwell. MEETING ARCHITECTURE – FRAGMENTS Il programma FRAGMENTS , concentrandosi sul concetto di frammento – inteso come maceria, casa, oggetto personale, fotografia – vuole riflettere su quanto la memoria, le emozioni e le ideologie siano costantemente legate alle rovine, agli edifici e a quello che contengono. Partendo da questo assunto, architetti, artisti visivi e storici si alternano, da dicembre 2015 a giugno 2017, con l’obiettivo di interpretare il frammento come tentativo per ricostruire l’identità personale e collettiva nelle zone di conflitto, dimostrando come il significato e i ricordi che attribuiamo alle nostre esperienze rimandino a elementi materici. Il programma Meeting Architecture è in collaborazione con la Royal Academy of Arts che ogni anno a Londra ospita un forum sui temi affrontati a Roma. Per scoprire il programma completo: www.bsr.ac.uk .